dimanche, mars 11, 2007



Maestro per caso

In poche parole, per chi fosse interessato, propongo lezioni di Lingua Italiana a Paris.
Qualche giorno fa ho attaccato un po' dappertutto una decina di bigliettini come quelli che avete sotto gli occhi.

Mi pareva una buona idea per portare a casa qualche spiccio in maniera decisamente poco impegnativa e flessibile. Ad oggi, due persone mi hanno contattato ed entrambe sono rimaste felicemente affascinate da quel "prix cassés!" che ho voluto ben evidenziare alla fine dell'annuncio. In italiano è traducibile con la folgorante espressione "prezzi stracciati!".

Spesso dietro di essa si nascondono le più leggendarie fregature segnalate da asterischi pressochè invisibili e sbadatamente mal posizionati.
Non sarà il mio caso. I prezzi saranno davvero nazional-popolari e l'impegno che ci metterò sarà apprezzabile.

Mi incuriosisce parecchio l'idea di promuovere la mia lingua a qualcuno che, di sua spontanea volontà, desidera apprenderla.
E mi incuriosisce sopratutto vedere che effetto farà, dopo 17 anni trascorsi davanti alla cattedra, invertire i ruoli e passarvi, metaforicamente, dietro.

Per il metodo didattico prenderò spunto da quello dell'indimenticabile professor Didier Roland, colui che mi ha fatto pronunciare le mie prime sillabe francesi in un bollente luglio 2006.

E' suonata la campanella, tutti in classe.

Sipario...

4 Comments:

Anonymous Anonyme said...

Belin Gaspa...
Io, in compenso, inizierò mercoledì uno scambio di Italiano-Portoghese con Rossana, un'amica brasiliana. Anche se, considerando la costanza mia e quella nota dei brasiliani, non so quanto durerà (e nemmeno se inizierà davvero)...

18:09  
Anonymous Anonyme said...

si gaspa cazzo...ora devono assolutamente strisciare ai tuoi piedi questi francesi che vogliono parlare italiano...venire nel covo di coloro che hanno vinto i mondiali a imparare La lingua madre per eccellenza!!!!p.s. ricordati di insegnargli lo spezzino!!
UUUUUUUUUUUUasoline

11:10  
Anonymous Anonyme said...

Scusi proff.... io dovrei andare a parlare con Piattoni se è possibile......

grande Gaspa... qualcuno ha letto quel biglietto, ti ricordi quando in visita da te, mi ripromisi che una volta a Lione l'avrei attaccato anch'io............ chiaramente l'ho dimenticato.

Se il metodo è quello di Didier Roland, allora pausa con caffè e merendina al cioccolato.

A presto Willy

15:44  
Anonymous Anonyme said...

Per dovere di cronaca segnalo che mi sono ricordato solo oggi al risveglio (giovedì alle 14.30) dello scambio Italiano-Portoghese che avrei dovuto iniziare ieri...

16:02  

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