samedi, juin 09, 2007



Capacità di adattamento

Ho sempre messo il portafoglio nella tasca posteriore destra dei miei jeans. A distanza di pochi giorni mi si sono bucate entrambe le tasche destre di due paia di jeans. La scarsa volontà di metterci una toppa ha fatto sì che ora il portafoglio sta nella tasca posteriore sinistra.

Ho cambiato una di quelle abitudini basilari della vita come la posizione in cui ci si addormenta, il percorso dello spazzolino da denti dentro la bocca, i giri di chiave dati alla porta di casa, i cucchiaini di zucchero nel caffè.
Mi sono adattato ad una situazione che è cambiata. Ne ho preso atto e ho fatto la mia scelta: non la ri-adatto alla consuetudine passata, sarò io che mi adatto.

Penso di essere partito in Erasmus proprio per sviluppare la mia capacità di adattamento alle situazioni più diverse e imprevedibili. Volevo e voglio ancora vedere come reagisco ad un mutamento che mi si presenta davanti.
Ci sono due maniere possibili di fronteggiarlo: adattarsi alla realtà dei fatti oppure adattare la realtà dei fatti a sè.

Il quando, il come e il perchè scegliere l'una piuttosto dell'altra fanno parte di quell'insieme di meccanismi, di equilibri che non seguono regole precise ma che sono frutto della personalità di ciascuno.
Una personalità capace di adattarsi e di far adattare, di accettare un cambiamento o di respingerlo, sempre con la massima elasticità possibile. Quella che ho cercato di adottare dal primo giorno che ho messo piede a Paris e che man mano che i mesi passano tendo a rafforzare.

Parecchi anni fa, in una puntata dell'ormai defunto "Maurizio Costanzo Show", ricordo che uno dei partecipanti alla trasmissione cacciò un urlo provocatorio: "Chi non cambia mai idea è un cretino!". E io, lì per lì, non ero d'accordo. Ora lo scrivo.

Chi non cambia mai idea è un cretino.

Sipario...

5 Comments:

Anonymous Anonyme said...

è successa anche a me sta storia del portafoglio...quando mi ero rotto il dito drella mano destra ho iniziato a mettere il portafogli nella tasca sinistra...e non ne sono più uscito
Paro

21:17  
Anonymous Anonyme said...

"Solo i cretini non cambiano mai idea".
Era proprio Maurizio Costanzo che si esprimeva così in più di un'occasione... Ci ho sempre creduto, ma ogni volta che la diceva lui mi veniva qualche dubbio... Quasi cambiavo idea!

23:04  
Anonymous Anonyme said...

si Gaspa. Io sono in una condizione un pò più grave, non so per quale strano fenomeno fisico, ma, nei miei jeans le tasche posteriori sono entrambe lacere. Forse perchè metto gli stessi jeans finchè sono loro a gettarsi nella lavatrice per disperazione, o forse perchè da buon aspirante hippyes sottopongo i miei pantaloni a prove di resistenza assurde.

P.S. E' chiaro che tra i jeans che hai nominato nel post, non possono esserci i mitici GALLI, anche perchè quelli di tasche posteriori ne hanno sempre avuto una. L'altra fu data per dispersa anni fa, alle superiori.

che ricordi... quasi quasi mi commuovo.

Willy

10:49  
Anonymous Anonyme said...

ehm... Guglie

10:49  
Anonymous Anonyme said...

un 'idea, un concetto un idea, e' soltanto un'astrazione.. se potessi mangiare un'idea avrei fatto la mia rivoluzione..
così ( mi pare) cantava giorgio gaber, quasi a sottolineare l'intangibilita' delle idee, la loro volubilita' e la loro mutevolezza. io sono d'accordo, da incostante quale sono. cambio idea ogni dieci secondi, per poi magari pentirmene e ritornare cento volte sui miei passi.convinto pero' che ognuno abbia le sue idee da difendere, credo anche che finche' un'idea non viene realizzata puo' essere cambiata quanto si vuole.. o no?

metal

15:18  

Enregistrer un commentaire

<< Home