mercredi, juillet 11, 2007



TransEuropa

Eccoli lì Ernesto e Alberto, a cavalcioni sull'adorata Poderosa! In viaggio dall'Argentina al Cile e al Perù. E poi su come dei matti fino al Messico, dove non approderanno mai. E durante il cammino incontri forti e decisivi, capaci di far nascere un' Idea che diverrà ben presto una Rivoluzione.

La Rivoluzione di Ernesto Guevara de la Serna o del Fuser o del Chè, come meglio preferite. Ma sopratutto la Rivoluzione TransAmerica, di quel Sudamerica che Ernesto sognava unito sotto un solo nome e una sola lingua per ribellarsi a chi lo aveva preso a schiaffi.

La notte prima di partire per Berlino ho rivisto "I diari della motocicletta" (in lingua originale, ndr). Un film che fa sognare, che fa venir voglia di mollare tutto e mettersi in viaggio. Poco importa dove, importante sarà invece lo spirito con cui si parte. Anche in questo mi sento più che mai fatalista, contrario a qualsivoglia "tabella di marcia". E così è stato...

Andata: Paris-Bruxelles-Anvers-Strausberg-Berlin.

Ritorno: Berlin-Jena-Alsberg-Trier-Luxembourg-Reims-Paris.

Torno dopo una settimana di sballottamenti a destra e a manca in un NordEuropa che mi era totalmente, o quasi, sconosciuto. Di sicuro c'erano solo partenza e arrivo: Paris-Berlin-Paris; tutto il resto è piovuto dal cielo strada facendo.

Porto con me un sentimento di gratitudine verso tutti quelli che mi hanno generosamente accolto, ospitato e sfamato! Una lunga serie di brevi e piacevoli incontri. Da parte mia spero di essere riuscito a trasmettere loro tutto il mio entusiasmo che ho accumulato in questi mesi e che, grazie a questo viaggio, è accresciuto ancor di più.

Ogni volta, al momento di congedarsi, ricevevo sguardi e sorrisi profondi e sinceri da chi mi vedeva ripartire. Era come sentirmi dire: "Continua, vai, non ti fermare, goditela fino in fondo, non ti far sfuggire nulla!".

Hasta la Victoria, siempre.

Sipario...

3 Comments:

Anonymous Anonyme said...

I diari della motocicletta.. mitico!! visto e rivisto in lingua originale e non, e che rivedrei per 100 volte di seguito anche subito... e subito mi metterei anch'io in viaggio. Senza meta, zaino in spalla e via.. sarà quel che sarà... perchè infondo non è così la vita? Sarà quel che sarà, indipendentemente dai nostri tremila progetti, dalle nostre infinite speranze, aspettative... sarà quel che sarà e, in ogni caso, la trama migliore sceneggiatura della nostra esistenza...

21:35  
Anonymous Anonyme said...

concordo con manu...sarà quel che sarà!

12:02  
Anonymous Anonyme said...

POst da brividi e non c'è bisogno che ti dica perchè.

Guglie

13:27  

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